Ci è stata anticipata un'analisi della persona "Michael Jackson" e non del personaggio nè dell'artista.
Infatti l'analisi c'è stata, magari proposta come se fosse una puntata di "C'è posta per te"....con smielate melodie sotto immagini a rallentatore per descrivere la travagliata infanzia del bambino prodigio dei Jackson 5.
A raccolta, una serie di testimoni famosi: Gianni Morandi, Lorella Cuccarini, David Zard, Fegiz, Nicoletta Mantovani ecc.
Sicuramente l'intento era quello di parlare di Michael come la persona semplice e umile che era.
Un po' timido, ragazzino dallo sguardo sfuggente.
Dolce, carino, simpatico.
Le testimonianze sono state una delle poche cose buone dello speciale.Dalla bocca di chi l'ha conosciuto, la prova che Michael era tutt'altro che una persona bizzarra e strana.
Ma poi iniziano le castronerie.
Innanzitutto iniziamo con la vicenda del 1993, quando Michael, accusato di Pedofilia, patteggia per il pagamento di una somma di denaro a favore della famiglia di "Jordan Chandler", il bambino accusatore.
Nello speciale si parla del pagamento ma senza spiegare i motivi di una soluzione di quel genere, lasciando intendere allo spettatore che poteva esserci un'ammissione di colpa da parte di MJ, cosa che peraltro è ciò che pensa la maggior parte della gente e che è costata all'epoca un calo di popolarità e un'immagine rovinata per il Re del pop.
Come mai la soluzione del patteggiamento?
Se in quel di "Rai2" non c'è stato tempo e/o volontà di andarsi ad informare, potevano quantomeno chiedere anche all'ultimo dei fans, che avrebbe motivato in maniera più vera la faccenda di quanto loro abbiano fatto loro non motivandola per niente.
La scelta del patteggiamento fu presa perchè, affrontando un lungo processo, Michael avrebbe perso l'opportunità di esibirsi in un lunghissimo tour mondiale, che gli avrebbe fatto guadagnare moltissimo rispetto alla "piccola" (per le tasche di Michael) somma da destinare alla famiglia Chandler per la conclusione della faccenda, con un ritorno economico non indifferente.
Sicuramente questa mossa, come detto in precedenza, è stata letale per la sua immagine.
Ma il motivo non è "l'ammissione di colpa" come molti pensano, bensì una decisione presa in base a quello che più conveniva fare all'epoca per la sua carriera.
Parlare in questi termini sicuramente aiuta il pubblico che si avvicina a Michael per la prima volta a capire meglio le cose.
La disinformazione e la negligenza invece, aiutano i dubbi a diventare certezze.
Secondo scivolone dello special è stato il descrivere il matrimonio di Lisa Marie e Michael come un matrimonio di convenienza, un matrimonio d'apparenza.
Dopo accuse di pedofilia, cosa più di un matrimonio con una bella, giovane e famosa donna poteva condizionare positivamente l'opinione della gente su Michael?
Ebbene, per quanto sia facile pensarlo, quel matrimonio non era "scena".
Michael e Lisa Marie si volevano bene sul serio e la loro relazione è finita perchè avevano diverse esigenze.
Dopo la morte di Michael, Lisa Marie ha parlato di lui come una persona che probabilmente lei avrebbe potuto aiutare, una persona che lei non riusciva a salvare ma ne parlava come ne parlerebbe chi ha provato un sentimento vero.
A parte questo, che oggi mi sembra davvero il male minore, alla fine l'ultima mazzata ai danni della dignità di Michael: si è sbiancato la pelle.
Voglio dire.
Siamo nel 2010 e ancora crediamo che si sia sbiancato.
Della vitiligine non parliamo nemmeno.
Possibile che a rai 2 non arrivino foto come questa?
Se ci cliccate per ingrandirla, vedrete che ci sono macchie sulle braccia.
La Vitiligine cos'è?
Io mi rifiuto diribadirlo, chi è interessato può avvalersi del pratico e facile GOOGLE.
Infine, la cosa che più mi lascia perplessa è la reazione dei "fans".
Commossi ed emozionati da tutte le belle parole, quasi si accontentano di non aver sentito di peggio.
Ma quello che è stato detto, per quanto bello, lascia poi spazio alle solite cattiverie gratuite alla persona di Michael.
Non rende giustizia alla sua persona se poi si parla di sbiancamento.
Ad onor del vero, però, devo parlare anche di quello che c'è stato di buono ossia molte immagini inedite e rare.
A partire dalla prima apparizione di un video dei J5 in italia grazie ad un programma di Renzo Arbore (Foggiano!).
Le immagini in HQ del bad tour di Roma (che vi possino, ma che aspettate a trasmetterlo in tv?)...immagini dei Jacksons in "Goin'Places"....per la prima volta scene da intenditore!
Rai, la prossima volta astieniti dall'analizzare la persona ed attieniti all'artista, che forse e dico FORSE ti riesce meglio.
Non ci si improvvisa conoscitori di Michael Jackson.
Bisogna studiare!
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